Affascinante e un po’ sciupafemmine. Ma nel cuore una sola donna (forse), la sempiterna Livia. La compagna dalle mille facce, scopriamole una a una

Montalbano si potrebbe dire che sia un uomo “di pancia e di sostanza”, tanto passionale quando si tratta di donne e cibo, tanto meticoloso e ossessivo quando si tratta di dipanare la matassa di un caso intricato.

Un carattere che poteva nascere solo da una penna raffinata di un autore arguto quale è stato Andrea Camilleri.

La storia d’amore a distanza

Una storia d’amore ci sta sempre bene, anche se si tratta di un giallo.

La relazione tra Salvo e Livia non è tra le più canoniche. Livia non è la signora Maigret, è indubbio che si tratta di una storia tra due personalità forti. Nessuno dei due ha ceduto all’altro, nel senso che vivono ad oltre mille chilometri di distanza. Entrambi sanno che il sacrificio di uno verso l’altra o viceversa porterebbe poco di buono. Un sacrificio che, inevitabilmente, con il tempo porterebbe al rancore. Ma, al di là di tutto, si può immaginare Salvo Montalbano sradicato dalla sua casa di Marinella? Lontano da Adelina che gli prepara i suoi piatti maestosi o dal suo amatissimo ristorante? Naaaa.

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Quindi è una relazione che si consuma principalmente al telefono (le varie “azzuffatine”) e con incursioni più o meno regolari di Livia in Sicilia, con la conseguente dissolvenza di Adelina (le due donne proprio non vanno d’accordo) e i temuti esperimenti di Livia ai fornelli.

Ma quanto è cambiata!

Il tempo cambia le persone e le avventure di Montalbano coprono un numero congruo di anni. I personaggi sono cambiati e non solo a causa del tempo che passa.

Ben più di un’attrice si è avvicendata nel ruolo della storica fidanzato del siculo commissario. La prima e (forse) più amata è Katharina  Böhm.

Katharina Böhm.

Katharina è figlia d’arte. Per gli appassionati del genere, suo padre, Karlheinz, interpretava l’imperatore Franz Joseph nella serie di film sulla principessa Sissi, dove Sissi era una giovanissima ed affascinante Romy Schneider.

Böhm ha vestito i panni della fidanzata di Salvo per otto stagioni conquistando un posto nel cuore del pubblico italiano, che, tra le altre cose l’aveva già conosciuta nella fiction Amico mio.

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All’ottava stagione, ragioni lavorative e di opportunità hanno indotto l’attrice a mollare. Katharina è la protagonista di una fiction ambientata a Monaco di Baviera (dove vive con il figlio). La scelta è decisamente comprensibile.

Lina Perned

Sfido molti di voi a ricordarla. L’attrice svedese ha vestito i panni di Livia per una sola stagione, la nona.

A riguardo non abbiamo molte notizie, solo che ha vissuto per un periodo nel Regno Unito e che è attiva, professionalmente, in Svezia.

Sonia Bergamasco

La prima Livia italiana arriva solo con la decima stagione. Le fornisce fisico e spessore l’attrice milanese Sonia Bergamasco.

Bergamasco è un’attrice di solida formazione e curriculum ineccepibile. Ha recitato sotto la direzione di due grandissimi del teatro italiano, Giorgio Strehler e Carmelo Bene. Ma è amata anche dal cinema di qualità. E’ stata diretta da Giuseppe e Bernardo Bertolucci, Liliana Cavani e Silvio Soldini e nel 2014 ha vinto il David di Donatello come miglior attore non protagonista per Il capitale umano.

Tre attrici per un solo ruolo, ma voi quale preferite?

Antonietta Terraglia